La pastiera vegana con crema di anacardi è una mia libera interpretazione della classica pastiera napoletana in versione vegana. Ho provato a sostituire tutti gli ingredienti di origine animale con ingredienti vegetali! La frolla non ha niente da invidiare alle classiche frolle con uova e burro mentre il ripieno è fragrante e sembra proprio di mangiare una fettona di pastiera classica!!
Tra poche settimane sarà Pasqua e rispetto ai preparativi commerciali del Natale sembra che manchi ancora tanto e poi con il continuo bombardamento dei media riguardo al covid19 ogni altra notizia o pensiero passa in secondo piano. Si vocifera che passeremo un altro mese ancora così chiusi a casa, a me non è cambiata tanto la vita per fortuna, anzi ho più tempo per stare con Enea e seguire i suoi sviluppi.
Pastiera vegana con crema di anacardi: come si prepara
Sebbene mote persone sono scettiche di fronte alle versioni vegane dei piatti tradizionali io vi posso dire come la penso:
Parlando con alcuni amici è scaturito un dibattito sul fatto che i vegetariani e i vegani nel dare un nome alle loro ricette ricorrono frequentemente a nomi di pietanze che rimandano a quelle carnivore. Personalmente quello che mi interessa non è tanto il nome “formaggio vegetale” o “cotoletta” ma è semplicemente il fatto di poter variare la mia alimentazione e di godermi un bel panino con un burger di ceci, a prescindere dalla forma e dal nome!
Spero che concorderete con me che non cambia niente se la chiamiamo polpetta, agglomerato o composto sferico. Semmai quello che ci interessa è che sia buono verso tutti, sano e nutriente, no?!
Inoltre, credo che il fatto che molti alimenti vegan conservino una radice carnivora nel loro nome non significhi un voglio ma non posso, ma piuttosto una soluzione linguistica che si riallaccia a una dieta ben più conosciuta. Va, poi, considerato il fatto che ci sono tantissime persone che si affacciano per la prima volta a questo stile di vita per cui utilizzare una terminologia più familiare aiuta a sentirsi meno disorientati!

Certo, se poi volete che faccia salti pindarici per nominare questa benedetta Pastiera vegana in un altro modo sarete accontentati: guscio di pasta frolla senza uova e burro ripieno di crema di anacardi e mandorle!
La ricetta originale prevede l’uso della ricotta, come sostituirla? A questo ci pensano le mandorle e gli anacardi; una volta messi a bagno per una notte, non vi resterà che scolarli e frullarli e voilà ecco a voi la vostra ricotta! Potrete poi gustarla così al naturale dentro a un panino, come condimento di una pasta, o addolcirla con del miele, del cacao e così via!!
Ingredienti per la pasta frolla:
300 grammi di farina 0
100 grammi di zucchero di canna
70 ml di olio di semi
90 ml di latte vegetale (io ho optato per quello di mandorla)
un pizzico di sale e di bicarbonato
la scorzetta di un limone
Ingredienti per la crema di anacardi e mandorle:
200 grammi di mandorle pelate
200 grammi di anacardi
50 ml di latte di mandorla
100 g di zucchero di canna
scorzetta del limone
5 gocce di fiori d’arancio
Ingredienti per la crema di grano cotto:
450 g di grano cotto
scorza intera di un’arancia
200 ml di latte d’avena
70 g di canditi e uvetta
Procedimento:
La sera prima mettere a bagno gli anacardi e le mandorle in acqua tiepida. Il giorno dopo preparare la pasta frolla unendo prima gli ingredienti secchi e poi quelli liquidi. Formare una palla e lasciare in frigo per almeno mezz’ora. Preparare la crema di grano cotto versando in un pentolino tutti gli ingredienti e lasciate sobbollire a fuoco basso per almeno 25 minuti, fino a che non ottenete un composto cremoso. Prelevatene circa 150 g e frullatelo. Infine frullate gli anacardi e le mandorle con gli altri ingredienti e unite questa crema alla crema di grano cotto, aggiungete poi i canditi. Con un mattarello stendete la pasta frolla, adagiatela nella teglia fino a coprirla; fatela appoggiare ai bordi e tagliate le estremità in eccesso. Riempite la frolla con la crema di grano e “ricotta vegan” che avete appena preparato facendo attenzione a distribuirla uniformemente in tutta la teglia. Con la pasta frolla in avanzo, formate le tipiche striscioline che adagerete ad intreccio sulla pastiera, quindi chiudete i bordi e infornate a 180°C per 60 minuti.


